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MONDIALI HAND TO HAND 10-14 Novembre 2021 a Mosca, Federazione Russa

Appena rientrati dalla trasferta moscovita si condividono le prime impressioni a caldo su questa esperienza. Ci siamo preparati in poco tempo per questa competizione di altissimo profilo sotto tutti i punti di vista (tecnico, atletico e organizzativo).


La prima considerazione da fare riguarda l’enorme macchina organizzativa messa in campo che fa impallidire qualsiasi evento mai visto finora. Tutto pensato nei minimi particolari con un dispendio economico che alle nostre latitudini sarebbe impensabile anche ai massimi livelli di professionismo. Durante le finali (che potete rivedere in streaming) l’organizzazione era pari se non superiore a eventi come ONE o UFC. Le discipline da combattimento sono davvero cosa seria e supportata ai massimi livelli, se si conta che parliamo di una disciplina giovane e praticamente sconosciuta da noi. Impressionante!


Il livello degli atleti era alto. Soprattutto dei paesi del blocco sovietico (Russia, Kazakistan, Uzbekistan ecc) molto dei partecipanti erano militari di carriera o facenti parte delle forze dell’ordine, quindi atleti professionali e professionisti. Siamo partiti conoscendo poco il regolamento in realtà ed è stato difficoltoso interpretarlo rispetto alle discipline da noi praticate. In sostanza è un ibrido tra il point Karate e discipline a contatto pieno. I colpi sono portati a piena potenza ma l’assegnazione dei punti è data quando la tecnica “entra” al di là del reale effetto del colpo. La lotta è limitata e ha dinamiche diverse dal jujitsu o dal sambo o lotta libera. Insomma, va studiato bene e allenato per sfruttarlo al massimo. Abbiamo dato il massimo che si poteva per il momento. Speriamo di avere altra possibilità e forti di questa esperienza poterci preparare in maniera più specifica. In generale è un regolamento interessante che potrebbe far convogliare diversi praticanti di arti marziali: dal Karate point agli stili a contatto , anche jujuteri, sambisti ecc. Ci sono velleità olimpiche e forse potrebbe funzionare ed essere una proposta interessante con le giuste varianti. Siamo stati onorati di avere avuto la possibilità di rappresentare l’Italia in questa grande manifestazione. Speriamo di poter sviluppare ulteriormente l’interesse in italia.

Federazione Italiana Lotta Sportiva Corpo a Corpo